
Acqua di rose: benefici, proprietà per la pelle e come usarla nella beauty routine
Un ingrediente naturale prezioso per la pelle e non solo
L’acqua di rose è da secoli uno dei rimedi naturali più utilizzati per la cura della pelle.
Conosciuta già nelle antiche tradizioni orientali, viene ricavata dalla distillazione dei petali di diverse varietà di rosa, tra cui la rosa moscata, la rosa canina e la rosa damascena.
Grazie alle sue proprietà idratanti, lenitive, tonificanti e rigeneranti, è un ingrediente versatile che non dovrebbe mancare nella routine di bellezza quotidiana.
Ma quali sono i veri benefici dell’acqua di rose e come usarla al meglio?
Scopriamolo insieme.
Proprietà e benefici dell’acqua di rose
1. Idratante naturale
L’acqua di rose aiuta a mantenere la pelle morbida e idratata senza appesantirla, ideale per pelli secche e disidratate.
2. Lenitiva e calmante
Grazie alle proprietà antinfiammatorie, riduce arrossamenti, irritazioni e piccoli sfoghi cutanei. Perfetta per le pelli sensibili.
3. Antiossidante
Ricca di polifenoli, combatte i radicali liberi e contrasta l’invecchiamento precoce.
4. Tonico naturale
Usata dopo la detersione, chiude i pori, riequilibra il pH e prepara la pelle ai trattamenti successivi.
5. Azione antimicrobica
Può contribuire a contrastare impurità e acne, mantenendo la pelle pulita e fresca.
6. Rinfrescante e rivitalizzante
Spruzzata sul viso durante la giornata dona immediata freschezza, soprattutto in estate.
7. Aromaterapia naturale
Il suo delicato profumo ha un effetto calmante, riduce lo stress e migliora l’umore.
8. Cura dei capelli
Applicata sul cuoio capelluto, idrata, riduce la forfora e dona lucentezza.
9. Struccante delicato
Usata con un batuffolo di cotone, rimuove dolcemente impurità e make-up.
10. Trattamento per occhi e occhiaie
Impacchi con acqua di rose aiutano ad alleviare borse e occhiaie.
Le varietà di rose più utilizzate
Rosa moscata (rosa mosqueta): ricca di oli e vitamina A, favorisce rigenerazione cellulare e previene i segni dell’invecchiamento.
Rosa canina: i suoi frutti sono una delle fonti naturali più ricche di vitamina C, ideali per infusi e tisane rigeneranti.
Rosa damascena: apprezzata per la fragranza intensa e le proprietà calmanti, è la più usata per la preparazione di acqua di rose.
Su Erbologica trovi diverse varietà di boccioli di rosa moscata e tisana di rosa canina, perfetti per preparare un’acqua di rose casalinga o tisane salutari.
Come usare l’acqua di rose nella beauty routine
Come tonico: applicata con un dischetto di cotone dopo la pulizia del viso.
Spray rinfrescante: tenuta in frigo e spruzzata sul viso nelle giornate calde.
Base per maschere: miscelata ad argilla o miele, potenzia l’efficacia delle maschere fai-da-te.
Struccante delicato: rimuove impurità senza irritare.
Cura dei capelli: vaporizzata sulle lunghezze, dona lucentezza e freschezza.
Come preparare l’acqua di rose fatta in casa
Ingredienti
1 tazza di boccioli di rosa moscata essiccati
2 tazze di acqua distillata
Colino fine e flacone di vetro scuro
Procedimento
Porta a ebollizione l’acqua distillata.
Aggiungi i boccioli di rosa e lascia sobbollire 20–30 minuti.
Filtra e lascia raffreddare.
Conserva in un flacone scuro in frigorifero per 1–2 settimane.
Per la preparazione casalinga, puoi utilizzare i petali di rosa moscata in polvere disponibili su Erbologica.it.
Conservazione dell’acqua di rose
Contenitore: meglio vetro scuro per proteggerla dalla luce.
Conservazione: in frigorifero fino a 2 settimane.
Chiusura: sempre ben sigillata per evitare contaminazioni.
Domande frequenti sull’acqua di rose
Quanto dura l’acqua di rose fatta in casa?
Circa 10–15 giorni se conservata correttamente in frigo.
Si può usare su pelle sensibile?
Sì, è adatta a tutti i tipi di pelle, in particolare a quelle delicate.
Posso usarla tutti i giorni?
Certamente, mattina e sera come tonico o spray idratante.
Esistono usi interni?
Alcune varietà come la rosa damascena vengono usate in tisane e infusi, ma occorre scegliere prodotti sicuri e alimentari.
Curiosità
Nell’antica Persia, l’acqua di rose era considerata un elisir di bellezza e veniva usata nei rituali reali.
Oggi è ancora un ingrediente fondamentale in molte preparazioni cosmetiche naturali e in ricette tradizionali mediorientali.
Testo redatto in esclusiva per Erbologica.it